Perdere peso andando dallo Psicologo? Ormai è ampiamente riconosciuto: sempre più persone si avvalgono dell’aiuto dello Psicologo per dimagrire. Quando si decide di provare a perdere peso sarebbe sempre importante intraprendere un percorso di lavoro su se stessi. Lo Psicologo può essere consultato in combinazione a nutrizionisti e dietologi oppure singolarmente, ma avvalersi del sostegno psicologico è importante, principalmente per un motivo: dimagrire non significa solo perdere peso ma è agire un vero e proprio cambiamento, una vera mutazione del proprio essere, significa decidere di diventare una persona diversa e di lasciare andare, insieme ai chili, molte zavorre mentali che ci si porta con sé.
PERCHE’ E’ COSI’ DIFFICILE DIMAGRIRE
Se avete già provato a perdere peso sapete benissimo quanto sia difficile raggiungere il peso desiderato e soprattutto, quanto sia difficile mantenerlo nel tempo. Spesso si fanno diete che ci fanno perdere anche molti chili in poco tempo ma che poi ci lasciano soli con noi stessi e con la nostra vita, tutto torna come prima e in breve tempo si riacquistano tutti i chili persi, con tanto di interessi. Questo avviene perché le diete lavorano esclusivamente dall’esterno: si mangia meno, si assimilano meno calorie e si perde peso. Il meccanismo è semplice, se il quantitativo di calorie consumate è maggiore rispetto a quello delle calorie assunte, allora il dimagrimento è assicurato. Il concetto è vero, nulla da obiettare, è matematica. E allora perché è così difficile perdere peso e, ancor di più, mantenere il peso raggiunto? Forse perché il meccanismo è troppo semplicistico: dimentica la persona!
IL PESO DEL CORPO NASCE DAL PESO DELL’ANIMA
Per perdere peso non si può agire solo dall’esterno perché il corretto meccanismo funziona esattamente al contrario: prima è indispensabile un profondo lavoro sull’interiorità per poi arrivare a modificare l’esterno. Avrete notato come, quando ci si sente attraenti e vincenti, diventa più facile ottenere obiettivi e gratificazioni. Questo è un esempio quotidiano di come ciò che avviene dentro di noi abbia un impatto potentissimo su ciò che avviene fuori, nel nostro corpo e nella nostra vita. Per il peso il meccanismo è identico: non ci si può aspettare che sia un mero conteggio calorico a farci diventare ciò che vorremmo essere! Nella maggior parte dei casi, quando ci sono delle situazioni di sovrappeso, vi è anche, alla base, un disfunzionale rapporto con il proprio corpo, una non accettazione, quasi un rifiuto a guardarsi allo specchio! Ed è lì la chiave per ottenere un buon rapporto con il cibo e con la bilancia, lavorare seguendo un percorso bottom-up: dalle radici alla superficie, dal nostro interno al nostro esterno. Per far sì che la dieta non sia solo un sacrificio per perdere chili, che poi verranno recuperati con tanto di interessi!
PERDERE PESO DALLO PSICOLOGO - IL METODO
La gestione delle dipendenze, che ha caratterizzato il mio percorso professionale, mi ha portato a dedicarmi alla perdita ed al mantenimento del peso perduto per poter fornire una valida alternativa alle infinite varietà di diete che vengono proposte e che, nella migliore delle ipotesi, servono solamente a perdere chili che verranno recuperati (probabilmente con tanto di interessi) non appena la dieta si conclude. Gli strumenti cognitivi e le tecniche comportamentali che utilizzo sono mutuate dalle più recenti ed innovative ricerche scientifiche riguardanti le strategie per perdere peso in maniera salutare e duratura nel tempo. All’aspetto psicologico si unisce un importante lavoro sul corpo in quanto l’unica modalità per ottenere risultati effettivi e mantenuti nel tempo è spezzare la dicotomia corpo/mente e renderli una squadra vincente nel raggiungimento del peso forma. Il percorso è destrutturato e varia molto da persona a persona, modificandosi ed adattandosi alle necessità ed alle difficoltà del singolo individuo, non esistono strategie standardizzate funzionali per tutti, è la persona, nella sua unicità a rendere il percorso destrutturato, per definizione. Essenzialmente si divide in due differenti fasi, con obiettivi distinti: raggiungere il peso forma, in una prima fase e acquisire l’atteggiamento mentale e comportamentale necessario al mantenimento del peso raggiunto, in una seconda fase.
GLI STRUMENTI UTILIZZATI:
- Auto-osservazione e consapevolezza
- Tecniche cognitive
- Strumenti comportamentali
- Diario alimentare
- Lavoro sulle alternative
- Motivazione allo sport
- Suggerimenti alimentari
- Lavoro sulle motivazioni
- Controlli periodici di mantenimento
CONCLUSIONI
Sono fermamente convinta che, da sola, la dieta non sia sufficiente al raggiungimento dell’obiettivo, in quanto, per poter mantenere nel tempo il peso desiderato è indispensabile lavorare sui molteplici aspetti correlati al peso corporeo: lo stile di vita, la percezione dell’immagine corporea, l’accettazione di sé, il continuum corpo-mente, le paure. Come ci si può aspettare che sia sufficiente una dieta per ottenere il peso forma? Una dieta ci dice cosa fare, non chi essere e l’obbiettivo non è fare i normopeso ma essere normopeso!
“E’ la mente che dirige il corpo verso la salute o verso la malattia, come verso tutto il resto” Antifonte - Filosofo greco
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