Nella maggior parte dei casi, quando uno Psicologo prende in carico un paziente, si rivela necessario lavorare anche sull’autostima dello stesso, a prescindere dalla motivazione per cui questi si è recato nello studio del professionista. Tale necessità si presenta perché la bassa autostima è una caratteristica di personalità altamente diffusa ed alla base della maggior parte delle sofferenze che affliggono l’essere umano. Vediamo insieme cos’è, come funziona e come si può migliorare la percezione che abbiamo di noi stessi.
COS’E’ L’AUTOSTIMA
Quando si parla di autostima ci si riferisce all’opinione generale che abbiamo di noi stessi ed al valore che ci diamo, come persone. Battistelli la definì come “l’insieme dei giudizi valutativi che l’individuo dà di se stesso” e le definizioni che si sono susseguite nel tempo sono numerose e variegate, pur avendo un nucleo comune: l’autostima è il risultato dello sguardo che poniamo su noi stessi. Gli occhi con cui ci guardiamo e definiamo struttureranno il nostro sistema di auto-valutazione.
COME NASCE E QUANDO SI STRUTTURA LA STIMA DI NOI STESSI
Le fasi salienti nella strutturazione di autostima e senso di autoefficacia sono quelle dell’infanzia e dell’adolescenza, anche il patrimonio genetico svolge un ruolo importante ma gli stili genitoriali ed i contesti in cui l’individuo è inserito giocano un ruolo decisamente predominante. La percezione del proprio valore si articola giorno dopo giorno nel bambino e se questo si trova ad essere quotidianamente a contatto con stili svalutativi ed avvilenti all’interno del sistema famigliare o scolastico le possibilità che il bambino in questione diventi un adulto con bassa autostima sono altissime. Lo stile genitoriale svalutativo si rivela essere sufficiente alla strutturazione della scarsa autostima ma vi sono elementi che influiscono in maniera ancor più incisiva:
- Ripetuti episodi di trascuratezza o abbandono
- Vissuti di forte esclusione dai contesti (famigliari o scolastici) nei quali si è inseriti
- Frequenti svalutazioni, critiche e focalizzazioni sui punti deboli e carenti da parte delle persone vicine
- Appartenenza a gruppi sociali o etnici discriminati e/o isolati
- Esperienze dal forte impatto emotivo vissute anche in età adulta (situazioni di mobbing, isolamento, violenza domestica ed eventi traumatici o altamente stressanti…)
IL CIRCOLO VIZIOSO DELLA BASSA STIMA DI SE’
Quando un individuo ha scarsa stima di sé solitamente vi è un gap tra ciò che sente di essere e ciò che vorrebbe essere, e non solo: questi due aspetti, definiti rispettivamente “Io Reale” e “Io Ideale” vengono solitamente percepiti in maniera distorta dal soggetto, che si vedrà inferiore rispetto a ciò che realmente è e si porrà obiettivi irraggiungibili ed irrealistici rispetto a ciò che vorrebbe essere, aumentando ulteriormente questo gap. Il senso di fallimento è, così, assicurato ed il circolo vizioso di riconferma del proprio disvalore si perpetua irrimediabilmente:
Alimentare il circolo vizioso della scarsa autostima genera sia sofferenza nell’individuo (che sviluppa, sovente, disturbi quali ansia, depressione o problematiche alimentari) e, solitamente, genera conseguenze negative anche nel rapporto con gli altri: se non mi rispetto e non mi apprezzo, come potrò aspettarmi che rispetto ed apprezzamento arrivino dagli altri?
IL RUOLO DELLO PSICOLOGO NEL MIGLIORARE L’AUTOSTIMA
Gli Psicologi sono solitamente ben allenati a lavorare sull’autostima in quanto, come riportavo nelle prime righe di questo articolo, è una caratteristica trasversale alla maggior parte delle difficoltà e dei disturbi che affliggono l’animo umano. Lo Psicologo accompagnerà il soggetto in un meraviglioso viaggio verso la scoperta di se stesso, aiutandolo a vedersi con occhi oggettivi e non filtrati dalle distorsioni cognitive tipiche delle persone con scarsa stima di sé. L’autostima non è qualcosa di immutabile, può essere rafforzata e potenziata anche in maniera radicale. I passaggi principali che si realizzeranno nello studio dello Psicologo saranno mirati ad aiutare il soggetto a credere maggiormente in se stesso e nelle sue azioni, a porsi degli obiettivi e agire per raggiungerli, a curare maggiormente il proprio aspetto fisico e la propria persona, ad amarsi per ciò che è e a rispettarsi pretendendo rispetto, a sfruttare al massimo le proprie potenzialità e a valorizzarle….
Ognuno di noi è unico ed irripetibile, con caratteristiche e peculiarità che, se potenziate, possono renderci ciò che, in realtà, siamo già: individui efficaci, efficienti e meravigliosamente unici.
Se cerchi uno Psicologo che ti aiuti a migliorare ed aumentare la proporia autostima mi trovi a Bologna in Via Alessandro Stoppato 16/b oppure puoi contattarmi al numero