Curare i disturbi sessuali dallo Psicologo è possibile: tutte le disfunzioni sessuali di natura psichica possono essere efficacemente trattati dallo Psicologo, e sono generalmente ben risolvibili senza l’utilizzo di farmaci. Quando si parla di disturbo (o disfunzione) sessuale spesso le persone non hanno ben chiaro quali siano le problematiche che rientrano in questa categoria. Si parla di disturbi della sfera sessuale quando ci si riferisce ad anomalie del processo sottostante al ciclo di risposta sessuale, generate da dinamiche psicologiche interne, siano esse intrapersonali o interpersonali. Per parlare di origine psichica è importante escludere tutte le cause che possano avere, al contrario, origine organica (come carenze ormonali o patologie fisiche) o che siano date dall’uso o abuso di farmaci.
IL CICLO DI RISPOSTA SESSUALE
Il “normale” ciclo di risposta sessuale segue quattro fasi distinte ed all’interno di ogni fase possono presentarsi delle disfunzioni:
- Desiderio: fantasie relative all’atto e desiderio di praticare attività sessuale.
- Eccitamento/eccitazione: sensazione di piacere sessuale, può essere generata sia da stimoli fisici (tatto, vista, odore) sia da stimoli psicologici (pensieri, emozioni, vissuto). Negli uomini, tendenzialmente, si concretizza con l’erezione del pene, nelle donne tramite la vasocongestione pelvica, la lubrificazione e la dilatazione della vagina.
- Orgasmo: è il picco del piacere sessuale, estremamente intenso ed estremamente breve, tendenzialmente non dura più di una manciata di secondi. Si concretizza con l’eiaculazione maschile e la contrazione muscolare uterina femminile.
- Risoluzione: si verifica dopo l’orgasmo e può durare qualche minuto o qualche ora, vi è un generale rilassamento muscolare e una sensazione di benessere, sia per gli uomini che per le donne. Durante questa fase per l’uomo è fisicamente impossibile raggiungere una nuova erezione e la durata di questa fase è variabile (tendenzialmente aumenta con l’età).
Queste sono le fasi riconosciute a livello scientifico ma è altrettanto riconosciuta la difficoltà del far rientrare un processo tanto personale all’interno di fasi distinte e definite, in quanto la risposta sessuale non è considerata essere un processo totalmente uniforme. Tali fasi vengono utilizzate come base di partenza, per potersi addentrare in maniera maggiormente focalizzata all’interno dell’universo sessuale unico e particolareggiato di ogni individuo.
CLASSIFICAZIONE
Le disfunzioni sessuali comprendono un'ampia gamma di disturbi:
- Eiaculazione ritardata
- Disturbo erettile
- Disturbo dell'orgasmo femminile
- Disturbo del desiderio sessuale e dell'eccitazione sessuale femminile
- Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione
- Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile
- Eiaculazione precoce
- Disfunzione sessuale indotta da sostanze/farmaci
Ognuna di queste difficoltà è suddivisa in sottotipi: difficoltà permanente o acquisita, difficoltà generalizzata o situazionale.
COSA FARE
Come prima cosa è bene consultare il medico (ginecologo, andrologo o urologo) per escludere che vi sia un’origine organica, anche se, nella stragrande maggioranza dei casi, la natura si rivela essere psichica. Quale che sia la causa, la persona vive una forte condizione di stress e disagio in quanto la sfera sessuale è una sfera importante nella vita dell’individuo e avere delle limitazioni in questo senso compromette il benessere della persona. Per questo, una volta esclusa la natura organica, è bene non farsi prendere ulteriormente dal panico e cercare di vivere con più serenità possibile la situazione, le disfunzioni sessuali sono risolvibili, è bene tenere sempre a mente questa consapevolezza. Sentirsi prigionieri della propria difficoltà e sentirsi obbligati a conviverci in eterno non vi aiuterà a vivere meglio la situazione. E’ importante agire in due direzioni: innanzitutto agite su di voi, abbassando il livello di pretesa e di severità verso voi stessi e iniziando a pensare che la vostra difficoltà può essere risolta, in seconda battuta cercate un bravo specialista, uno Psicologo o un Sessuologo formati sull’argomento, che possano aiutarvi concretamente a vincere le vostre difficoltà.
CONCLUSIONI - IL RUOLO DELLO PSICOLOGO
Il ruolo dello Psicologo è basilare nella risoluzione delle difficoltà che si verificano tra le lenzuola, quali esse siano. Il compito dello specialista sarà quello di riorganizzare e normalizzare i processi ed il funzionamento dell’organismo. Focalizzando l’attenzione sul problema e sul sintomo (o sul dolore) l’organismo sarà portato, in maniera involontaria, a ridurre gli stati tensivi che sviluppano e fanno perdurare il sintomo, si bloccherà così il circolo vizioso che alimenta il problema e che lo amplifica. Lo Psicologo utilizzerà tecniche non farmacologiche in grado di riorganizzare e riattivare i naturali processi di funzionamento dell’organismo.
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